E’ stata presentata ad Expo la pubblicazione di Federsolidarietà Sviluppo locale e cooperazione sociale.
Il volume, la cui pubblicazione è stata curata dal Direttore di Confcooperative Federsolidarietà Vincenzo De Bernardo e da Francesco Sanna, Presidente di Federsolidarietà Sardegna e dirigente nazionale di Federsolidarietà, affronta il tema della cooperazione sociale come agente di sviluppo locale.
Gli autori, dopo aver illustrato le cooperative sociali ed i relativi aspetti giuridici e organizzativi, presentano dodici best practice di progettazioni di territorio. Si tratta di importanti esperienze realizzate all’interno della rete di Federsolidarietà, la federazione nazionale delle cooperative sociali aderenti a Confcooperative, capaci di creare lavoro, ripristinare la legalità, riportare dignità e generare benessere anche nelle zone più difficili e disagiate.
Nella seconda parte della pubblicazione sono descritti gli strumenti per tradurre in realtà questi progetti, con particolare riferimento ai settori del turismo e dei beni culturali nonché all’accesso ai fondi, e le diverse opportunità finanziarie di sistema.
Il libro Sviluppo locale e cooperazione sociale è stato presentato ad Expo in occasione delle tre giornate dedicate alla società civile e al terzo settore, ed in particolare nell’ambito del seminario Sviluppo locale e legalità: energia per la persona ed il territorio. Il seminario è stato coordinato dal vicedirettore del Corriere della Sera, Dario Di Vico ed hanno partecipato Raffaele Cantone Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), Graziano Delrio Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, e Umberto Ranieri (Fondazione Mezzogiorno Europa), insieme ai due presidenti Maurizio Gardini di Confcooperative e Giuseppe Guerini di Federsolidarietà.
Il seminario ha messo in evidenza come il welfare di oggi debba essere fattore di sviluppo all’interno delle politiche locali e non più considerato come residuale. Relativamente al tema della legalità evidenziamo le dichiarazioni di Raffaele Cantone, con le quali il Presidente dell’ANAC ha tenuto a precisare che l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha si poteri di controllo, ma chiede allo stesso mondo della cooperazione sociale di vigilare al suo interno. Cantone ha affermato che la cooperazione sociale, “che ben conosco e che ha tanti meriti, in alcuni casi ha aperto le porte a logiche speculative. Un sistema che va fermato”.
Il libro Sviluppo locale e cooperazione sociale, edito da Ecra (Edizioni del Credito Cooperativo), è stato recentemente esposto anche al Salone dell’Editoria Sociale di Roma, principale luogo di incontro tra organizzazioni del volontariato e del terzo settore e case editrici che si occupano di temi sociali.
Di seguito alcuni passaggi televisivi ed articoli di quotidiani nazionali sulla tre giorni di Expo dedicata a Confcooperative Federsolidarietà:
- Rai 3 Expo TG News sulla cooperazione sociale
- Rai 1 “Porta a porta”, intervista a Raffaele Cantone
- Ansa “Corruzione: appello di Cantone a mondo coop“
- Vita.it Cantone: «Stima per la cooperazione sociale, ma sulla legalità serve un mea culpa»
- Ansa “Cantone a mondo coop,voi primi controlli”