La Fondazione CON IL SUD promuove il Bando Artigianato.

Beneficiari

Il soggetto responsabile deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro nella forma di:

  • associazione (riconosciuta o non riconosciuta);
  • cooperativa sociale o consorzio sociale;
  • ente ecclesiastico
  • fondazione
  • impresa sociale (nelle diverse forme previste dalla L. 106/2016)

I partenariati proponenti, oltre al soggetto responsabile, dovranno prevedere come minimo la partecipazione di altri due soggetti del terzo settore e di almeno un ente di cui al successivo punto.

I soggetti della partnership, non afferenti al mondo del terzo settore, potranno appartenere a quello delle istituzioni, dell’università, della ricerca e al mondo economico. La partecipazione, in qualità di componenti della partnership, di soggetti profit, dovrà essere ispirata non alla ricerca del profitto, ma all’apporto di competenze e risorse finalizzate alla crescita e allo sviluppo del territorio e della società locale.

Iniziative ammissibili

La Fondazione CON IL SUD, in collaborazione con l’OMA di Firenze (Osservatorio dei Mestieri d’Arte), intende sperimentare iniziative ‘esemplari’, realizzate da partenariati guidati dalle organizzazioni del terzo settore, finalizzate a rivitalizzare alcune eccellenze a rischio di estinzione della tradizione artigiana del Mezzogiorno, con particolare riferimento alle aree più disagiate. Tali iniziative dovranno coniugare la capacità di recuperare e valorizzare il sapere non codificato insito nelle tradizioni locali, la sostenibilità economico-finanziaria del processo di valorizzazione (anche mediante il coinvolgimento di soggetti in grado di garantire competenze e visibilità) e l’intervento a favore di persone in condizioni di vulnerabilità sociale.

L’obiettivo generale dell’iniziativa è contrastare, nelle aree delle regioni del Sud caratterizzate da elevato disagio sociale, il declino di alcune fra le tradizioni artigiane d’eccellenza, valorizzandole e rifunzionalizzandole nell’ambito degli odierni mercati del consumo. A tal riguardo le singole progettualità sostenute dovranno prevedere:

  • l’inclusione attiva di soggetti in condizioni di fragilità sociale;
  • un robusto impianto imprenditoriale (preferibilmente di natura sociale), così da garantirne la sostenibilità economica;
  • il coinvolgimento di nuovi talenti e delle competenze adeguate per raggiungere i risultati attesi di carattere commerciale e merceologico.

Ai fini della partecipazione al Bando, sono stati precedentemente individuati alcuni fra i saperi e le tradizioni artigiane d’eccellenza del Mezzogiorno, il cui elenco e area geografica di riferimento sono riportati nell’Allegato A.

Risorse disponibili

Per la realizzazione delle singole iniziative, la Fondazione mette a disposizione un importo massimo complessivo di 800 mila euro, che sarà utilizzato in funzione della qualità delle proposte ricevute e della loro capacità di generare valore sociale ed economico sul territorio.

Sono considerate ammissibili tutte le proposte che:

  • prevedano un contributo da parte della Fondazione non superiore a € 300.000;
  • prevedano una quota di co-finanziamento, costituita interamente da risorse finanziarie, pari ad almeno il 20% del costo complessivo del progetto, indicando le fonti del finanziamento.

Procedure e termini

Lo svolgimento del Bando prevede due distinte fasi:

  1. una prima fase finalizzata alla selezione dei partenariati attuatori delle iniziative finanziate;
  2. una successiva seconda fase di progettazione esecutiva degli interventi finanziati.

Le proposte di progetto, corredate di tutta la documentazione richiesta, devono essere compilate e inviate esclusivamente on line, entro la data di scadenza, e non oltre, le ore 13:00 del 17 ottobre 2018 attraverso il portale CHÀIROS messo a disposizione dalla Fondazione.

Scarica il Bando Artigianato.