Sardegna Ricerche ha pubblicato il nuovo avviso per il bando Aiuti per progetti di ricerca e sviluppo. Il bando mira a favorire l’innovazione delle imprese regionali attraverso il sostegno di progetti di ricerca e sviluppo che, nelle aree di specializzazione identificate dalla Smart Specialization Strategy della Regione Autonoma della Sardegna (S3), introducano innovazioni di prodotto e di processo e contribuiscano al rafforzamento competitivo, alla crescita e occupazione.

La dotazione complessiva del bando è stata aumentata a 25.000.000 di euro.

I soggetti beneficiari sono micro piccole e medie imprese (MPMI) la cui attività rientra nella classificazione delle attività economiche ISTAT ATECO 2007 elencate nell’allegato D del Bando.

Le imprese possono presentare domanda singolarmente o in forma congiunta con un organismo di ricerca. Il valore del progetto presentato deve essere compreso tra 100.000 e 600.000 euro. Il bando prevede una procedura di tipo valutativo a sportello.La domanda dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema informatico della Regione Sardegna SIPES (Sistema Informativo per la gestione del Processo di Erogazione e Sostegno) accessibile al seguente link: http://bandi.regione.sardegna.it/sipes/login.xhtml.

La procedura si svolgerà in due fasi:

– a partire dal 3 maggio 2017 il soggetto proponente potrà accedere al sistema SIPES, compilare la domanda online e allegare la documentazione prevista dal bando. Una volta completato l’inserimento dei dati e degli allegati previsti, il sistema genererà un file che va firmato digitalmente dal legale rappresentante o suo procuratore e ricaricato nel sistema. Attivando la convalida della domanda registrata, il soggetto proponente riceverà un’email di Posta Elettronica Certificata (PEC) con un codice di convalida che dovrà conservare per la successiva trasmissione al momento dell’apertura del bando.

– a partire dalle ore 12:00 del 17 maggio 2017 il soggetto proponente potrà accedere alla pagina dedicata e trasmettere il codice ricevuto tramite PEC. Solo in quel momento la domanda sarà considerata correttamente presentata.

Consulta la pagina dedicata