Si terrà ad Assisi il 18 e 19 giugno 2015 l’incontro di due giorni che celebra il trentennale della prima assemblea delle cooperative sociali di Confcooperative.
La prima Assemblea, risalente al giugno 1985 e dal titolo Solidarietà e cooperazione: da un’utopia possibile una prospettiva sociale, poneva nero su bianco un indirizzo che sarebbe poi stato ben interpretato dai cooperatori sociali italiani. Da allora infatti le cooperative sociali hanno conosciuto una crescita costante, non solo dal punto di vista quantitativo ma anche qualitativo, arrivando a diventare un modello di impresa consolidato e vincente.
“Le cooperative sociali sono passate dall’essere un’esperienza pionieristica di circa 650 imprese nel 1985 ad oltre 12.000 oggi attive, proponendosi come una forza sociale, economica ed occupazionale importante e consolidata. Una crescita che raramente si è vista, con questi livelli di progressione, in altri settori della cooperazione e dell’impresa italiana. Abbiamo realizzato molto ed effettivamente la prospettiva sociale e l’organizzazione della solidarietà, che auspicavano i fondatori delle prime cooperative di solidarietà sociale, si è realizzata ed è diventata un modello di successo” spiega in una lettera il Presidente di Confcooperative Federolidarietà Giuseppe Guerini, rivolgendosi ai cooperatori sociali italiani.
Ad Assisi sono attesi circa 1000 cooperatori da tutta Italia: due giornate di festa che saranno anche occasione di confronto e di promozione dei valori e degli ideali indispensabili per una cooperazione sociale autentica. Ragionare sulle sfide dei prossimi anni, guardare al futuro e, al contempo, confermare i valori e gli ideali che sono indispensabili per fare buona cooperazione sociale, sono gli obiettivi dell’evento, che sarà un laboratorio di idee per il rilancio dei sentimenti di coesione e solidarietà.
A disposizione dei cooperanti ci sarà il Treno della Solidarietà, un treno speciale che accompagnerà i partecipanti nel tragitto di andata e ritorno tra Roma ed Assisi.
La nostra regione sarà rappresentata da circa 30 partecipanti, tra cooperatori e dirigenti di Confcooperative Federsolidarietà Sardegna.